Categoria: Portfolio

Quinta dimensione

Nella terza dimensione – che è quella in cui ci troviamo comunemente – l’uomo crede nella realtà del tempo: un tempo in cui il futuro diviene un’eco del passato o una sua riproposizione.

In quarta dimensione si comincia ad acquisire consapevolezza che, il passato, il futuro e tutto ciò che ci accade diventano meno importanti e soprattutto, meno carichi di vissuti emotivi.

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URBAN

“..Riqualificazione urbana, un termine che va molto di moda ma non sempre alle parole corrispondono i fatti. E’ bello e porta consensi, parlare di riqualificazione urbana, solo in alcuni casi gli interventi ci sono e funzionano. Quella più difficile ma a maggior ragione necessaria è la riqualificazione urbana delle aree meno centrali e frequentate, quelle spesso sfruttate per mettere ciò che non si può ospitare in bella vista nel centro o vicino a qualche prestigioso edificio. Fatta in modo virtuoso e permanente, la riqualificazione influisce positivamente sulla qualità di vita di tutta la città e non del solo quartiere interessato..”

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R.E.M. – Realtà Emozione Miraggio

R.E.M.

Realtà, Emozione, Miraggio

Il sogno è, a volte, uno stato dell’animo; un ‘impressione che si trova a metà strada tra ciò che sembra reale e un miraggio.

Paesaggi dell’inconscio dai contorni fievoli, che lasciano tracce di emozioni; lievi segni del loro passaggio dentro di noi, come un fruscio delicato ma che non può essere ignorato.

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Il bosco dei muti pensieri

Esiste una correlazione tra stato d’animo e colore.

La natura umana vive di emozioni; infatti sono le emozioni che ci fanno vedere il mondo con colori e luci diversi.

Tutto in noi parla un linguaggio policromo, tutto si tinge secondo un ordine che parte dal cervello, mediato dalla straordinaria sensibilità dell’animo umano.

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Le foglie

Le foglie (Da “Il volo della martora” di Mauro Corona)

Ad ogni ritorno dell’autunno gli alberi lasciano cader le foglie. Sono stanchi, sfiniti, disorientati dalle carezze di bizzarre primavere e torride estati. Hanno sopportato pazienti, temporali, uragani, venti improvvisi e violenti e il sole di luglio che ha brunito le loro chiome di un bel verde bronzo antico. Ora hanno voglia di riposare, riflettere e apprestarsi al sonno dell’inverno.

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Evidente invisibile

Evidente Invisibile

Rimango inebriato di fronte a paesaggi incantati, quasi magici, allontanandomi dalla realtà di tutti i giorni.

All’improvviso pensieri mi attraversano la mente: chi sono? da dove arrivo? dove andrò? e inevitabilmente scatta l’idea di cercare cosa si cela oltre il visibile e inevitabilmente fotografo; con un filtro infrarosso davanti l’obiettivo: la magia si avvera!!!

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Ritornare

Fare ritorno alle spiagge dove da bambino hai passato l’infanzia che ricordi giocosa e spensierata.

Frugare nella memoria e ritrovare le stesse emozioni provate allora, più difficili da percepire ora che “sei grande”.

Andare alla ricerca del bambino che sei stato e accorgerti che una piccola parte di te ha mantenuto quella meraviglia, quello stupore di un tempo.

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